In breve La Verona Scaligera è la città medievale nel momento del suo massimo sfarzo. Un tour seguendo i passi e le gloriose e a volte oscure vicende di Mastino, Alberto, Cangrande, Cansignorio…incontrandoli nei luoghi ove hanno vissuto ed agito: Castelvecchio, Corte Sgarzerie, I palazzi Scaligeri di Piazza Erbe e Piazza dei Signori, Santa Anastasia e dove e sono stati sepolti, le fantasmagoriche Arche Scaligere. Parleremo anche delle dame della Casata: Verde, Taddea a e Beatrice e della loro raffinata corte con musici, poeti e feste che al tramonto del Medio Evo resero famosa Verona, allora capitale di uno stato, che si rivelerà splendido, ma effimero. Durata del tour: a partire da 2 ore Tariffa: a partire da 75€/h |
Perché Verona è detta la città scaligera?
Gli Scaligeri sono stati paragonati per alcuni aspetti alla famiglia dei Medici, tuttavia, mentre Medici governarono esponendosi il meno possibile, gli Scaligeri adottarono la strategia opposta, esponendosi il più possibile per sottolineare la raggiunta posizione sociale ed il potere.
Il loro progetto politico per Verona fu all’avanguardia per il contesto italiano del Trecento, ma l’avventura degli Scaligeri anche se gloriosa, fu complicata.
Cinque generazioni di Signori tra i quali il più importante fu Cangrande, dovettero destreggiarsi tra antiche faide, ambizioni personali, politica, complotti, oscure vicende, e gloriosi momenti nei i palazzi che costruirono e circondati dagli artisti che protessero.
La Verona scaligera riflette quindi la storia, le vicende, le scelte politiche e sociali di una delle famiglie più potenti dell’epoca.
La visione non può che essere in chiaroscuro, perché le ragioni delle loro scelte, le dinamiche politiche e familiari per noi moderni sono a volte incomprensibili e feroci.
In ogni caso la famiglia Della Scala ha contribuito a plasmare l’identità veronese e ha lasciato alla città un’eredità storica che merita di essere scoperta immergendosi nella mente dei signori che la governarono.
Dove si trovano le Arche Scaligere a Verona?
I rimandi della Verona al tempo degli Scaligeri si riflettono in un monumento straordinario: il complesso funerario delle Arche Scaligere.
Una volta consolidato il dominio sulla città, gli Scaligeri edificarono diversi palazzi a servizio della corte e della stessa famiglia, che si affiancano al palazzo in Piazza dei Signori, che rappresentava la loro residenza ‘ufficiale’.
Il cimitero della famiglia era, al tempo, il cortile della piccola chiesa di Santa Maria Antica, che ospitava i sarcofagi dei primi signori come Mastino, Alberto e Bartolomeo.
Ma con l’ascesa di Cangrande, il cimitero di famiglia divenne lo straordinario monumento di architettura gotica che oggi incanta chi visita la città, le Arche Scaligere.
Si tratta di un vero e proprio mausoleo, che il signore protettore della città volle edificare per tramandare un adeguato ricordo della sua attività politica e militare.
Le Arche Scaligere contengono tre mausolei che si ergono tra i palazzi della famiglia, dove è presente l’arca di Cangrande, collocata nella strategica posizione all’interno delle mura di Santa Maria Antica, così che le persone che entravano in città potessero rendergli omaggio.