Trekking lungo le Mura della città

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In breve

Fare trekking lungo le mura di Verona? Certo, perché stiamo parlando del monumento a cielo aperto più lungo e, probabilmente, più maestoso della città, una cinta muraria di quasi 10 chilometri, che ben si presta a una scoperta itinerante.
Fare trekking lungo queste imponenti mura permette, infatti, di visitare la città da un punto di vista privilegiato, dove la natura si fonde con la forza delle costruzioni e permette di scoprire la storia della città attraverso le sue pietre e i suoi mattoni.

Fare trekking lungo le mura di Verona significa quindi immergersi nella storia della città attraverso queste maestose fortificazioni, scoprendo i vari periodi storici in cui sono state erette. Dagli interventi medievali fino alle opere volute dalla Serenissima Repubblica di Venezia con la sua dominazione, fino al massiccio intervento del periodo austriaco, le mura sono oggi testimonianza dei regni che si sono succeduti.

Durata del tour: a partire da 2 ore

Tariffa: a partire da 75€/h
mura di Verona con lampione

Trekking lungo le mura di Verona: un’esperienza storica

Per comprendere il valore di questa visita, è interessante guardare al passato e alla storia della cinta muraria veronese, con le pietre che vengono metaforicamente ‘aggiunte’ con uno scopo diverso a ogni cambio di reggenza.

In epoca romana le mura delimitano la città e ne rendono anche subito evidenti a chi arriva da fuori la ricchezza e l’importanza e dell’impero, in quanto la cinta muraria mostra al mondo la magnificenza, la necessità di proteggere e custodire il tesoro che c’è al suo interno. 

Nei secoli successivi la cinta muraria subisce restauri e ampliamenti, ma senza che venga alterata la struttura urbana fissata dai Romani.

Perché questo accada, si deve attendere il XII secolo, quando Verona, ormai un libero comune, ha bisogno di mura più estese che inglobino i nuovi territori urbani.

Nel XIV secolo, epoca d’oro della nostra città, Verona assume quindi le dimensioni e la forma che la caratterizzano nei secoli a venire. 

Le mura scaligere vengono modificate nel XVI secolo dai Veneziani, che con la Serenissima Repubblica le adattano con bastioni e monumentali porte d’accesso alle rinnovate tecniche belliche del tempo.

Tre secoli più tardi la scena si ripete: sono gli Austriaci, consci del ruolo strategico di Verona nella difesa del loro Impero, a rifortificare la città, anche questa volta secondo le tecniche militari maggiormente all’avanguardia.

Particolare delle mura di Verona

Da questo breve riassunto storico si evince come le mura di Verona siano state modellate a favore delle strategie e delle scelte militari dei popoli che l’hanno governata nel corsod ei secoli.

Fare trekking lungo le mura di Verona significa quindi immergersi nella storia della città attraverso queste maestose fortificazioni, scoprendo i vari periodi storici in cui sono state erette.

Dagli interventi medievali fino alle opere volute dalla Serenissima Repubblica di Venezia con la sua dominazione, fino al massiccio intervento del periodo austriaco, le mura sono oggi testimonianza dei regni che si sono succeduti.

Una testimonianza che racconta i fatti, ma che è oggi valutata come un vero e proprio monumento, tanto che dal novembre 2000 la città è iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO: grazie alla sua complessa e affascinante cinta muraria, infatti, “Verona rappresenta in modo eccezionale il concetto della città fortificata in più tappe caratteristico della storia europea”.

Dettaglio delle mura di Verona

Questa descrizione sottolinea proprio il concetto di scoperta storica e lo unisce al fascino visuale che le mura di Verona sanno regalare ai viaggiatori.

Si tratta, infatti, di un percorso dalla lunghezza importante, dalla forma imponente, che dà vita a una cornice capace di definire con orgoglio l’intera città con la sua presenza.

Bastione dei Riformati a Verona

Alla scoperta dei bastioni di Verona

Il trekking lungo le mura di Verona diventa quindi occasione per vivere Verona all’aria aperta, in una visita che va oltre l’ordinario e non dimentica di soffermarsi sui luoghi simbolo, anch’essi legati alle diverse epoche storiche che la città ha vissuto.

Ne sono esempio i bastioni, le Porte della città che ancora oggi la caratterizzano profondamente e tutti quei monumenti disseminati lungo le mura che rendono Verona ancor più un vero e proprio museo storico a cielo aperto.

Un esempio su tutti è rappresentato dai bastioni,  dove i più famosi sono quello delle Maddalene, il bastione San Zeno e di Santo Spirito. 

Queste opere monumentali sono l’esempio concreto di come la storia abbia modificato il volto della città, creando opere deputate alla difesa che ancora oggi si ergono tra le sue mura magistrali.

Fonti delle immagini: Foto di Facundo Loza su Unsplash, Foto di Lisa Boonaerts su Unsplash, Foto di NIR HIMI su Unsplash, Wikipedia.