Verona e il suo fiume

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In breve

Verona e il suo fiume sono due entità profondamente unite, impossibili da scindere, per questo una delle visite più immersive guarda proprio al legame tra la città e il suo corso d’acqua.

La vita, l’economia, la storia e la geografia della nostra città sono state profondamente influenzate dal fiume Adige, che attraversa Verona formando due anse che proteggono e abbracciano da sempre la città. 

Dieci ponti collegano le due sponde all’interno del centro storico e le alluvioni, che nel corso dei secoli si sono susseguite, hanno plasmato il panorama odierno con alti muraglioni eretti alla fine dell’800.

Durante la passeggiata lungo il fiume potrai conoscere la storia, dall’epoca romana fino ai giorni nostri, scoprire vari stili di architettura sia civili come religiosi e militari, notare lo sviluppo urbano, sempre condizionato dall’Adige e scopriremo dettagli e curiosità.

Durata del tour: a partire da 2 ore

Tariffa: a partire da 75€/h
Verona e il suo fiume

Verona e il suo fiume: una scoperta immersiva

Scoprire Verona e l’Adige significa fermarsi a conoscere e contemplare alcuni dei luoghi che sono simboli di questa unione, tra tutti i ponti che collegano le due rive e gli edifici militari e non che li accompagnano.
Questa scoperta tocca i ponti storici quali:

  • Il Ponte Scaligero di Castelvecchio: costruito nel XIV secolo da Cangrande della Scala, questo ponte è uno dei più alti esempi di ingegneria militare medioevale. Ha linee di grande eleganza che partono dalla Torre del Mastio, situata nella fortezza di Castelvecchio. Il Ponte Scaligero mostra tre arcate fortificate e una merlatura che è entrata a far parte dell’immaginario collettivo, diventando a tutti gli effetti uno dei simboli della città di Verona.
  • Il Ponte Pietra: si tratta di una costruzione romana che unisce la pietra ai mattoni che l’hanno sostituita per ‘curare’ i danni subiti nel corso dei secoli. Questo ponte è uno dei luoghi che segnano il rapporto tra Verona e il suo fiume ed è interessante notare che il nome Ponte Pietra fu dato per ribadire la sua costruzione al posto di una precedente, realizzata nel più fragile legno.
  • Il Ponte della Vittoria: questo ponte prende il nome dalla vittoria di Vittorio Veneto del 1918, per cui si tratta di un monumento che celebra l’evento e i caduti veronesi nel corso del primo conflitto mondiale. Monumentale ma semplice nella sua costruzione, questo ponte fu compiuto nel 1931 ed è tutt’oggi una delle testimonianze storiche più rilevanti presenti in città.
  • Il Ponte Navi: anche questo ponte segna profondamente il rapporto tra Verona e il suo fiume, perché proprio nel suo nome c’è il riferimento al porto fluviale di Verona. Si tratta di un ponte medioevale che, secondo tradizione, collegava San Fermo con il Campo Marzo. Ponte Navi è una delle costruzioni che più ha sofferto il passare degli anni e gli eventi, ma oggi si pone come splendida sosta durante la scoperta di Verona e il suo fiume.

Ponte sul fiume Adige a Verona

Oltre ai ponti, la scoperta della città e dell’Adige contempla delle tappe esterne meritevoli sia per bellezza strutturale che per la storia che custodiscono.
Tra esse c’è sicuramente la Dogana Veneta (del Settecento) e l’Interrato dell’Acqua Morta, antica arteria fluviale interna che lambiva l’isola della “Isolo”, attorno al quale si svolgevano attività artigianali quali mulini, segherie, le lavandaie.

Verona e il fiume Adige


La scoperta della Verona acquatica aiuta quindi a comprendere tutte quelle professioni legate al fiume, dove l’acqua ha avuto e ha tuttora un ruolo da vera protagonista. La vita di ogni giorno si intreccia, infatti, con i grandi eventi storici che hanno segnato il destino e cambiato il volto della città. Volto che ha saputo resistere, mutare, evolvere, mantenendo sempre il suo profondo legame con il fiume che ne definisce i tratti.

Fonti immagini: Foto di Patrick Pahlke su Unsplash, Foto di Raimond Klavins su Unsplash, Foto di Joshua Kettle su Unsplash