Il fiume di Verona

Verona e l’Adige

Il fiume Adige attraversa Verona formando due anse che proteggono e abbracciano da sempre la città. 

Le due sponde sono collegate da numerosi ponti e la tua guida ti accompagnerà alla scoperta di una città inedita, dove dall’epoca romana ad oggi lo sviluppo urbano è stato sempre condizionato dalla presenza dell’Adige.

Non solo, perché il fiume porta con sé anche curiosità e dettagli magari poco conosciuti, ma intriganti, che hanno definito l’architettura di molti edifici, sia religiosi che civili nel corso dei secoli.

2000 anni di storia ci collegano al fiume Adige, alle varie attività che necessitavano di acqua e di forza motrice e che resero Verona benestante, alle chiese che furono edificate lungo l’Adige. Sarà interessante notare i tanti cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli.
DISPONIBILE NELLE LINGUE:
ITA, ENG

Quanti sono i ponti sull’Adige a Verona?

I ponti che collegano le due sponde del fiume Adige al centro storico della città sono sette, ed è bello sapere che già in epoca romana ce n’erano già alcuni, fra cui il Ponte Postumio, crollato all’inizio del primo millennio e mai più ricostruito.

Fra i ponti più famosi di Verona c’è sicuramente  il Ponte Pietra, che collega il Teatro Romano con il centro cittadino, il Ponte Scaligero, testimone della gloria e della caduta degli Scaligeri, ma anche il Ponte Nuovo, che ha alle spalle una storia densa di distruzioni e ricostruzioni succedute nei secoli. 

Dall’antica pietra al forte ferro, fino al moderno cemento: i ponti di Verona sul fiume Adige sono gioielli urbanistici ma anche scrigni di una storia che, una volta conosciuta, permette di guardare la città con occhi diversi.